Sono tre le agevolazioni contributive previste dalla legge di Bilancio per i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che vogliono assumere nel 2023 giovani under 36, donne svantaggiate e beneficiari del reddito di cittadinanza.

Di questi tre incentivi, solo quello dedicato ai percettori di reddito di cittadinanza costituisce una novità.