In materia di licenziamenti dal 28 febbraio è abrogato il rito Fornero in favore di un procedimento potenzialmente più snello e veloce, introdotto con la riforma del processo civile.
Ai sensi del nuovo art. 441 bis cpc, dal 28 febbraio 2023 il nuovo procedimento per le controversie in materia di licenziamento si applica a tutte le controversie nelle quali con l’impugnazione del provvedimento espulsivo è proposta domanda di reintegrazione, anche quando devono essere risolte questioni relative alla qualificazione del rapporto.
Il nuovo rito dedicato si applica alle impugnazioni dei licenziamenti nelle quali è proposta domanda di reintegrazione, quindi, con la possibilità di accompagnarvi le questioni correlate, comprese, come previsto espressamente dall’ultimo periodo del primo comma quelle connesse alla qualificazione del rapporto di lavoro.