A partire dal 1° Aprile 2019 le nuove domande per gli Assegni Nucleo familiare per i lavoratori dipendenti di aziende attive nel settore privato dovranno essere presentate telematicamente direttamente all’INPS al fine di garantire all’utenza il corretto calcolo dell’importo spettante e assicurare una maggiore aderenza alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali.
Le istanze già presentate con valenza 30 Giugno 2019 restano valide.
La domanda dovrà essere è presentata dal lavoratore all’istituto tramite:
- il servizio on line dedicato, accessibile dal sito www.inps.it se in possesso del pin dispositivo
- Patronati e intermediari dell’Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
In caso di variazione nella composizione del nucleo familiare o dei livelli familiari, il lavoratore interessato deve presentare, esclusivamente in modalità telematica, una domanda di variazione per il periodo di interesse, avvalendosi della procedura ANF-DIP.
Nel caso in cui il datore di lavoro non sia più attivo, in quanto cessato o fallito, il lavoratore dovrà fare richiesta di pagamento diretto all’istituto, nel limite della prescrizione quinquennale.
Qualora il lavoratore abbia chiesto gli assegni per il nucleo familiare arretrati, il datore di lavoro potrà pagare al lavoratore e conguagliare attraverso il sistema Uniemens esclusivamente gli assegni relativi al periodo di paga durante i quali il lavoratore è stato assunto alle sue dipendenze. Le prestazioni familiari relative ad anni precedenti dovranno essere liquidate dal datore di lavoro presso cui il lavoratore prestava la propria attività lavorativa nel periodo richiesto.
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