E’ sicuramente uno degli argomenti che desta maggiore interesse in questo momento, per cui abbiamo ritenuto interessante comunicarvi nel dettaglio le principali misure previste nel c.d. Decreto Dignità. Ecco il dettaglio:
BONUS ASSUNZIONI STABILI PER UNDER 35 FINO AL 2020
Il Bonus del 50% dei contributi per le assunzioni di under 35, che dal prossimo anno sarebbe scattato solo per le assunzioni di under 30, sarà esteso anche al 2019 e al 2020. L’esonero del 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro è riconosciuto per massimo tre anni e con un tetto di 3.000 € su base annua.
VOUCHER PER ALBERGHI E AGRICOLTURA FINO A 10 GIORNI
I nuovi voucher potranno essere utilizzati dagli alberghi e dalle strutture ricettive che hanno fino a 8 dipendenti e utilizzano i buoni lavoro per pagare le prestazioni rese da pensionati, studenti under 25, disoccupati e percettori del reddito di inclusione o di altre forme di sostegno al reddito.
I Voucher per il settore agricolo, per gli alberghi e per gli enti locali non potranno essere usati per un arco temporale superiore a 10 giorni.
SALVI I CONTRATTI A TERMINE IN ESSERE FINO A NOVEMBRE
Previsto un periodo transitorio fino al 31 ottobre per l’applicazione delle nuove norme sui contratti a termine già in corso.
Nel corso del periodo cuscinetto si potranno applicare le vecchie norme sui contratti a termine in modo da concedere alle imprese il tempo neccessario per adeguarsi.
TETTO 30% PER I CONTRATTI A TERMINE
I contratti a tempo determinato, compresi quelli in somministrazione, non possono superare il 30% dei contratti a tempo indeterminato nella stessa azienda. Previste anche multe di 20€ al giorno per la somministrazione fraudolenta e l’esclusione delle agenzie di Somministrazione dall’obbligo di indicare le causali per il rinnovo dei contratti a termine. I costi aggiuntivi applicati ai rinnovi (il già ricordato 0,5%) si applicheranno anche ai contratti a termine in somministrazione.
AUMENTATE LE INDENNITA’ OFFERTA CONCILIATIVA LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO
Aumentate le indennità in caso di offerta conciliativa per i licenziamenti illegittimi. Ad oggi, le mensilità minime da corrispondere sono due, le massime 18. Con la modifica si va da un minimo di 2 a un massimo di 27.
SENZA CAUSALI DOPO 12 MESI SCATTA L’ASSUNZIONE
Se il contratto a termine supera i 12 mesi e non vengono indicate le causali, il contratto si trasforma automaticamente a tempo indeterminato.
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