La legge di conversione del Decreto Anticipi proroga al 31 marzo 2024 il diritto al lavoro agile, nel settore privato, per i genitori di figli under 14 ed anche per i “lavoratori fragili”.

I requisiti che un genitore deve possedere per poter usufruire dello smart working sono:

  1. i genitori lavoratori dipendenti del settore privato debbono avere  almeno un figlio “under 14”;
  2. il lavoro agile deve essere compatibile con le caratteristiche dell’attività svolta presso il datore di lavoro;
  3. la prestazione lavorativa in lavoro agile, può essere svolta anche attraverso strumenti informatici che sono nella disponibilità del dipendente qualora non siano forniti dal datore.

La proroga riguarda anche i lavoratori “fragili”, legati ad un possibile “stato di rischio” Qui il lavoro agile è riconosciuto, sulla base di valutazioni del medico competente (art. 83 del D.L.vo n. 81/2008) che nella valutazione del possibile rischio da contagio, deve tenere conto sia dell’età che delle condizioni derivanti da immunodepressione, da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita.

La prestazione con modalità agile deve, comunque, essere compatibile con le caratteristiche dell’attività lavorativa svolta.